I conflitti per loro natura nascono da disaccordi, dalla non condivisione delle stesse informazione, dal modo di trattare differentemente  le situazioni che si presentano in azienda e dai diversi comportamenti che si assumono nel gestire le tematiche di lavoro.

Saper gestire un conflitto è un’abilità necessaria al fine di creare un ambiente sano e sereno, un’ambiente in cui le emozioni non siano distruttive.

Una buona comprensione  e successiva gestione del conflitto ha la responsabilità di creare o meno uno sviluppo personale adeguato.

Per essere in grado di saper gestire  il conflitto si deve sempre avere in mente quel è l’obiettivo aziendale, in questo modo il conflitto può essere inteso come costruttivo e in grado di sviluppare nuove idee, nuovi approcci e anche nuove relazioni.

L’obiettivo è quello di saper individuare, confinare e gestire il conflitto per farlo evolvere in qualcosa di costruttivo.

Per far questo bisogna saper ascoltare e comprendere, essere un buon mediatore, gestire le emozioni e isolare quelle distruttive, senza mai sottovalutare o denigrare le idee altrui.

Somministrazione test, osservazione attiva e passiva, relativa profilazione personale.

Sostegno ed affiancamento attraverso colloqui strategici e coaching.

Tempi di intervento: 5 ore

Durata complessiva del percorso: 5 appuntamenti da un ora

Modalità di esecuzione: presenza o remoto