L’intervento ha la finalità di fornire al Consulente Finanziario le capacità di analizzare il rapporto professionale con il cliente investitore da un nuovo punto di vista, per meglio comprendere le sue esigenze e fornire i prodotti finanziari più idonei alle necessità (espresse e latenti).

Dopo l’intervento, il Consulente sarà in grado di comprendere ed avere chiara la componente psicologica e comportamentale del cliente investitore, la sua propensione o avversione al rischio, gli obiettivi di rendimento attesi ed i riflessi motivazionali nella gestione dei tempi nonché le abitudini che il cliente stesso ha consolidato in campo finanziario e la gestione delle “trappole mentali” fino ad arrivare alla gestione delle esperienze vissute nel passato.

L’intervento mira a mettere a fattor comune con i discenti i “sentiment” rilevati su una massa critica di clienti investitori sulle esperienze trascorse nei movimenti d’investimento effettuati nel tempo, sulla loro maggiore o minore predisposizione al rischio connesso con gli investimenti finanziari, sulla motivazione verso la ricerca dei rendimenti e delle valutazioni che i clienti investitori effettuano verso tutto il resto dei fattori critici che condizionano i comportamenti finali.

Con il supporto di professionisti psicologi, il consulente finanziario sarà in grado da una parte di rilevare questi aspetti psicologici, comportamentali e motivazionali e dall’altra di integrare alla consulenza finanziaria “tecnica” aspetti relazionali e motivazionali in un nuovo approccio integrato.

Analisi situazionale – Formazione esperienziale – Approfondimenti sul “sentiment” dei clienti, Supporto e Counseling – Corso di una giornata per 8 ore.

(Corso accreditato per 8 ore di mantenimento in classe A – certificate EFPA)